Essere titolari di un’impresa di pulizie prevede delle mansioni molto impegnative: dalla gestione della contrattualizzazione dei dipendenti alla ricerca dei clienti, passando poi per la supervisione dei servizi erogati e l’ordinaria amministrazione.

Di certo non è un mestiere semplice, anche se i dati possono portare comunque un giovane imprenditore a decidere di intraprendere questo percorso. Secondo il sito web dimensionepulito.it, le imprese del settore operanti in Italia sono circa 30.000 e la domanda relativa ai servizi è in forte crescita.

Per questo motivo il percorso imprenditoriale nel settore potrebbe essere un’ottima opportunità e nelle prossime righe vedremo insieme alcuni consigli per riuscire ad avviare la propria attività e renderla profittevole in poco tempo, evitando così di commettere errori.

La gestione del personale

Il primo aspetto da tenere in considerazione per non far lievitare in modo eccessivo i costi ad inizio attività è quello relativo alla gestione del personale.

Se non avete ancora una base di clienti e contratti stabili, dovreste creare un team di persone che possiate assumere con un contratto a chiamata (qui troverete un fac simile con alcune specifiche dettagliate da far visionare al vostro consulente del lavoro). In questo modo non avrete vincoli di retribuzioni orarie e potrete pagare il vostro personale solamente per le ore di effettivo impiego.

Preparatevi però ad espandere la vostra azienda. È importante che abbiate almeno una risorsa che possa occuparsi della coordinazione delle operazioni e dell’esecuzione dei servizi assunta in modo stabile e continuativo, in modo che voi possiate concentrarvi sull’amministrazione e sull’acquisizione dei clienti.

L’acquisizione dei clienti: come trovare clienti nel settore privato e pubblico

Passiamo poi al fattore che determinerà il successo della nostra impresa: i clienti che portano il fatturato con il quale pagheremo dipendenti e attrezzature per avere poi gli utili desiderati.

Il principale settore di applicazione di questo tipo di impresa è quello B2B. Moltissime aziende dei settori più disparati preferiscono infatti contrattualizzare le operazioni di pulizia con un’impresa specializzata in modo da risparmiare rispetto all’assunzione diretta del personale e liberarsi dal coordinamento delle operazioni.

Per questo motivo è molto importante che implementiate un sistema di acquisizione clienti volto al B2B, comprensivo di sito web aziendale, sales letter con una proposta molto vantaggiosa da inviare direttamente a dei potenziali clienti che avrete selezionato in modo da conquistare i primi e un piano di marketing che possa portare la vostra azienda ad essere conosciuta sul territorio.

È possibile anche partecipare ai bandi di gara per gli appalti pubblici. Moltissimi comuni infatti appaltano la pulizia di edifici sul loro territorio, piuttosto che strade e parchi con contratti continuativi o per manutenzioni straordinarie.

Per partecipare ai bandi di gara degli appalti pubblici dovrete effettuare l’iscrizione al MEPA e poi tenere monitorati i siti web delle varie amministrazioni comunali di vostro interesse in modo da potervi proporre nel momento in cui venga creato un bando di gara.

Chiaramente la questione potrebbe diventare leggermente più complessa in quanto vi chiederanno delle garanzie o fideiussioni, per cui è sempre importante avere uno storico aziendale.

A tal proposito è quindi molto più semplice partire dall’acquisizione di clienti privati, fare esperienza e poi provare a lanciarsi negli appalti pubblici.

I macchinari che servono all’impresa di pulizie

Personale e clienti sono importanti, ma senza le macchine professionali e un buon fornitore di prodotti e detergenti di alto livello diventa difficile sviluppare un’impresa di pulizie di successo.

Per riuscire ad avere ottimi risultati dovrete fare in modo di sviluppare al massimo le procedure di pulizia tramite macchinari professionali che possano ridurre sia lo sforzo dell’operatore che le tempistiche operative, passando anche per l’uso dei prodotti detergenti.

Una lavasciuga pavimenti, una spazzatrice e un’idropulitrice a disposizione di ogni squadra di addetti permetterà loro di poter svolgere le operazioni in minor tempo rispetto ai tradizionali metodi manuali, potendo così portare a termine più compiti a parità di tempo di impiego. Questa soluzione vi permetterà di marginare di più senza espandere così la spesa relativa ai costi del personale.

Altro elemento molto importante, nel caso in cui decidiate di lavorare nel settore pubblico per la pulizia di strade e parchi, è quello di avere l’attrezzatura adatta. Le spazzatrici stradali sono fondamentali e dovreste iniziare a pianificare l’acquisto nel lungo periodo. Un consiglio per stimare il loro costo e comprendere quanti vantaggi potrà portare una spazzatrice stradale alla vostra impresa è quello di visitare il sito web di comac.it, dove troverete questo modello che è uno dei migliori in commercio in questo momento.

Ora non vi resta che affidarvi ad un consulente del lavoro esperto, un professionista del marketing che vi possa supportare nella promozione della vostra attività e a un buon foglio di calcolo in Excel per la previsione dei costi in modo da realizzare un business plan adeguato che vi aiuterà a pianificare tutti gli investimenti che vi abbiamo suggerito nel nostro articolo.