Traslocare non è una missione facile, ma se prendiamo le giuste accortezze possiamo rendere questo lavoro molto più semplice. La parola d’ordine, come in molte altre situazioni, è organizzazione. Progettando e pianificando tutto nei minimi dettagli riusciremo a fare un trasloco pressoché perfetto, evitando sgradevoli sorprese. Inoltre il trasporto deve essere effettuato in totale sicurezza, per la salute propria e degli altri.
Dopo aver scritto in altri articoli quali sono le pratiche necessarie per comprare casa e quali sono gli errori da evitare quando si compra una casa, in questo articolo parliamo dei passi da fare per realizzare un buon trasloco.
Pianificare e organizzare
Il primo passo da fare è pianificare il trasloco, iniziando a calcolare tutti i tempi necessari per non fare le cose in fretta e furia. Riporre tutto negli scatoloni può impegnarci diverso tempo. In più dobbiamo analizzare con cura tutto l’arredamento, così da scegliere cosa portare con noi e cosa invece buttare, vendere o smaltire. In base alla quantità di oggetti da portare con noi, ci ritroveremo a decidere che tipo di furgone o di veicolo commerciale noleggiare per il trasloco vero e proprio.
Un dettaglio da non sottovalutare è il prenotare per tempo una ditta che si occupa di traslochi, qualora ne avessimo bisogno. Ci sono alcuni giorni del mese in cui spesso queste imprese sono oberate di lavoro, rendendo difficile usufruire dei loro servizi (ciò avviene di solito intorno alla fine del mese). Contattando un’agenzia diverse settimane prima avremo la certezza di essere assistiti da dei veri professionisti. A tal proposito consigliamo l’agenzia 3C Traslochi, che offre servizi in grado di coprire ogni genere di esigenza, tra cui il trasloco, lo smaltimento e anche il deposito mobili.
Imballare e sistemare
Una volta pianificato il trasloco, e decisi i giorni in cui avverrà, possiamo iniziare a imballare e sistemare tutto ciò che dobbiamo portare nella nuova casa. Il consiglio è quello di procedere stanza dopo stanza, evitando così di scatenare una eccessiva confusione. In questo modo possiamo creare nuovo spazio, utile per continuare ad accumulare tutti gli scatoloni che conterranno vestiti, libri, oggetti e molto altro.
Per realizzare un buon imballaggio possiamo usare scatoloni e nastro adesivo, aggiungendo del pluriball quando stiamo inscatolando oggetti fragili o che potrebbero rovinarsi. Nel caso di prodotti come gli elettrodomestici consigliamo di usare le scatole originali, qualora siano state conservate. Altrimenti si possono avvolgere con delle coperte, così da attutire ogni potenziale urto. Fate particolare attenzione agli spostamenti, che potrebbero causare inavvertitamente dei danni.
Occhio alla sicurezza, nostra e di tutti coloro che partecipano al trasloco. Esistono delle specifiche norme in tal senso, che prevedono che un singolo scatolone non possa superare i 20 kg di peso. Inoltre è importante che negli scatoloni non ci sia alcun tipo di spazio vuoto. Possiamo riempire il vuoto con dei giornali o altri elementi da imballaggio.
La situazione con i mobili invece può farsi più complicata. Se si decide di smontarli in autonomia suggeriamo di filmare tutto il procedimento, così da poterlo rifare a ritroso al momento di rimontarli nella nuova abitazione. Non bisogna dimenticare di numerare le varie parti che costituiscono i singoli mobili, e di raggruppare insieme queste componenti. In alternativa ci si può affidare ai servizi di una ditta di traslochi. Questa soluzione garantisce una grande qualità, e sapremo che ad occuparsi dei nostri mobili ci saranno dei professionisti esperti e competenti.
Infine non bisogna dimenticare che esistono oggetti molto particolari, che richiedono un trasporto scrupoloso e con gli strumenti adatti. Un caso può essere quello degli strumenti musicali più voluminosi, come un pianoforte, o anche di oggetti molto pesanti, come ad esempio una cassaforte. In questo caso affidarsi a dei professionisti è fondamentale, sia per rispettare tutte le norme previste dalla legge, sia per la sicurezza nostra e degli stessi oggetti.
L’importanza dello smaltimento
Al momento di trasportare i mobili in una nuova casa potremmo pensare di buttarne alcuni. Bisogna fare molta attenzione, perché si tratta di rifiuti particolari, che vanno smaltiti nella maniera corretta. Possiamo scegliere di farlo in autonomia, controllando tutte le norme previste dal Comune, e contattando i servizi addetti. In alcune località possiamo conferire noi, nel luogo previsto, questo genere di rifiuti, mentre in altre è obbligatorio che il ritiro venga eseguito dalla nettezza urbana.
In alternativa anche in questa situazione possiamo scegliere di affidare il tutto a un’impresa di traslochi. La prima cosa da fare è verificare se l’impresa è regolarmente iscritta all’ANGA, così da essere sicuri di dare il lavoro a personale valido e professionale. Dopodiché arriva il momento del preventivo vero e proprio, che ci permetterà di conoscere la spesa complessiva in virtù dei servizi che abbiamo richiesto.
Lo smaltimento non è l’unica possibilità prevista per i nostri vecchi mobili. Alcune aziende offrono un servizio di rimessa a nuovo, valido per quei mobili che non sono troppo usurati, e che potrebbero risultare interessanti sia per noi per arredare casa a costo zero come suggerito in questo articolo, che per dei nuovi acquirenti provando a venderli su qualche piattaforma online o mercatini dell’usato. Addirittura alcune aziende organizzano periodicamente dei mercatini, così da rivendere tutti quei mobili che le persone hanno preferito dare via durante i traslochi. Inoltre non bisogna sottovalutare il legno, un materiale molto utile e prezioso, che può essere facilmente riciclato o riutilizzato.