Oggi si sente molto parlare di energie rinnovabili. Si tratta di soluzioni che permettono di sfruttare pienamente delle fonti di energia inesauribili, che permetterebbero di ridurre e abbattere le emissioni di gas fossili. Utilizzando in maniera diffusa le energie rinnovabili possiamo trasformare l’attuale modello di sviluppo, rendendo la nostra presenza sul pianeta davvero green e ecosostenibile.

Il consenso dell’opinione pubblica è importante per attuare questo cambiamento, perché oltre ad un ovvio impegno congiunto tra pubblico e privato è necessaria una spinta di ogni persona sul pianeta che remi dalla stessa parte, per questo serve il lavoro di società come Redelfi, che nel rispetto dei principi ESG e di sostenibilità, si presentano con un approccio innovatico nei prodotti e nei processi.

Le principali fonti di energia rinnovabile

In realtà le risorse rinnovabili sono usate da molto tempo, basti pensare ai mulini a vento o a quelli ad acqua. Ciò che cambia, rispetto al passato, è l’utilizzo di queste fonti di energia per ottenere energia elettrica, senza usare alcun tipo di combustibile. L’utilizzo delle energie rinnovabili oggi è vissuto come una esigenza tra le più importanti, e sono molti i Paesi a spingere in questa direzione.

I Paesi scandinavi (Norvegia, Svezia e Finlandia) sono molto avanti nella progressiva riduzione delle fonti fossili a favore delle rinnovabili, di cui ricordiamo fanno parte anche le centrali nucleari, giunte ormai alla terza generazione, come quella aperta pochi giorni fa in Finlandia. Ognuna di queste energie rinnovabili è strettamente legata alle caratteristiche del luogo. Ciò significa che prima di applicare queste tecnologie è importante analizzare la località, così da scegliere le soluzioni più efficienti.

Energia solare

A fare la parte del leone troviamo sicuramente l’energia solare. Ogni area del pianeta è colpita dai raggi solari, che contengono grandi quantità di energia. Attraverso la diffusione dei pannelli fotovoltaici è possibile trasformare l’energia solare, utilizzandola in molti modi. Uno dei principali vantaggi di questa fonte energetica è la possibilità di utilizzarla facilmente anche nel settore privato. Le abitazioni più moderne spesso hanno dei pannelli sul tetto, così da accumulare energia solare per utilizzarla ad esempio per riscaldare l’acqua.

Energia idroelettrica

Un’altra fonte di energia piuttosto efficiente proviene direttamente dall’acqua. Sono numerose in Italia le centrali idroelettriche, che utilizzano il movimento dell’acqua per azionare delle turbine che generano energia elettrica. Per ottenere un buon risultato spesso si realizza una diga, e viene coinvolto tutto il bacino idrico, sia a valle che a monte. Ricordando i vari disastri del passato, queste centrali sono monitorate dal governo, per controllare il loro stato e provare ad agire prima che ci siano dei cedimenti strutturali. Un altro modo di sfruttare l’acqua è attraverso il movimento delle maree, ma può essere applicata solo in quei luoghi dove la differenza tra l’alta e la bassa marea è molto ampia.

Energia eolica

Il vento è una fonte di energia rinnovabile che si sta facendo molta strada negli ultimi anni. Non è raro incontrare delle aree occupate da queste strutture, simili ai classici mulini. Il vento, azionando le pale, mette in azione un meccanismo che trasforma il movimento in elettricità. Una delle soluzioni più apprezzate è quella delle centrali eoliche in mare aperto, dove non deturpano il paesaggio e possono sfruttare pienamente il vento che soffia in alcuni tratti di mare.

Energia geotermica

Infine un’altra tecnologia che può essere facilmente usata negli impianti privati è l’energia geotermica. Si utilizza il calore proveniente dal terreno per molteplici scopi: possiamo usare questa energia sia per mettere in movimento delle turbine, sia per scaldare dei liquidi e aumentare la temperatura all’interno della propria abitazione.

Energie rinnovabili: pro e contro

Le energie rinnovabili rappresentano una vera e propria sfida per il futuro. La ricerca scientifica e tecnologica è fondamentale in questo ambito, per sviluppare nuovi sistemi e rendere più efficienti quelli già presenti e conosciuti. Il principale vantaggio di queste tecnologie è sicuramente l’assenza, o comunque la forte riduzione, di emissioni nocive per l’ambiente. Non utilizzando combustibili fossili possiamo definirle senza alcun dubbio green e sostenibili per la natura.

Al tempo stesso non bisogna dimenticare alcune caratteristiche che possono ostacolare la diffusione delle energie rinnovabili. In primis uno dei temi principali è proprio l’efficienza. Di solito gli impianti che usano energie pulite hanno bisogno di più spazio rispetto alle centrali alimentate con i combustibili fossili. Ciò significa che questi impianti non possono essere realizzati in ogni luogo.

Inoltre l’impatto ambientale potrebbe non essere ridotto a zero. Come abbiamo detto nel paragrafo precedente le centrali idroelettriche possono prevedere la costruzione di dighe, che modificano la struttura del bacino idrico, aumentando l’acqua nella parte alta e riducendola nella parte bassa. Argomentazioni simili sono poste per le centrali eoliche, piuttosto ingombranti per il paesaggio.

Conclusioni

Le energie rinnovabili hanno sia dei vantaggi che degli svantaggi, ma una volta che si confrontano tra di lor ci si rende facilmente conto che rappresentano la soluzione migliore da adottare per affrontare la sfida della sostenibilità. La riduzione dei gas serra è uno degli elementi chiave per poter contrastare con efficacia il riscaldamento globale e il cambiamento climatico.

Ecco perché non possiamo fare a meno di queste tecnologie, che rappresentano il primo passo per costruire uno sviluppo che sia davvero a emissioni zero. Dalle nostre abitazioni, fino ai centri per la produzione industriale, l’uso di queste energie può portare a una vera rivoluzione.