Lavori di primavera da effettuare in giardino

I lavori in giardino, con il sopraggiungere della primavera, diventano più necessari che mai. Soltanto così le nostre amatissime piante potranno fiorire e rinvigorirsi come speriamo. Ad essere proprio pignoli perché ciò accada sarebbe necessario mettersi all’opera già prima che arrivi marzo. La fine della fase di riposo vegetativo giunge infatti già a fine inverno.

Ecco allora qualche dritta per non farsi cogliere impreparati e godere della vista e degli odori del giardino in primavera.

Operazione preliminare: la pulizia del giardino

Prima di compiere qualsiasi altra operazione è necessario portare a termine una pulizia del giardino. Indossati i guanti e ripescati dal garage tutti gli attrezzi da giardinaggio, iniziamo a rimuovere da terra quel cumulo di foglie secche lasciate a terra dall’inverno e che adesso impediscono ai vegetali di respirare.

Come scritto su www.esconti.itper prendersi cura di piante, alberi e zone verdi ed ottenere un buon risultato in breve tempo, sono necessari attrezzi di buona qualità.“. Ma quali sono gli attrezzi necessari? Forche, picozzini, scuretti, seghetti, seghe per potare, troncarami, rastrelli, tubi e molto altro.

Stesso discorso vale per il materiale pacciamante che dovrà, soprattutto se ormai malconcio, essere rimosso.

A questo punto subentra forse la fase più dura: quella in cui si dovranno estirpare le erbacce infestanti che da qui a qualche giorno potrebbero perdere i loro semi colonizzando il giardino.

Laddove sorgano degli arbusti o degli alberi sarà necessario rimestare le zolle, togliere eventuali tracce di piante infestanti sopravvissute alla precedente ricognizione e fertilizzare il terreno.

La successiva operazione da compiere è quella di armarsi di cesoie e potare tutti i rametti vittime delle gelate invernali, quelli che seguono un percorso eccessivamente arzigogolato e quelli malaticci e poco vitali. Nel caso in cui durante queste operazioni si dovesse scorgere qualche foglia non esattamente in salute sarà meglio rimuoverla. Quelle attaccate da insetti e parassiti infatti potrebbero, all’arrivo dei primi tepori primaverili, far ammalare anche le altre piante del giardino.

Infine dedichiamoci alle piante perenni: anche se ogni anno rinascono senza che gli si dedichino particolari cure, dovranno essere concimate dopo aver adeguatamente ripulito il terreno ed aver eliminato rami e foglie non esattamente in forma smagliante.

Secondo step: la potatura

Tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera è necessario anche potare alberi e piante. Attenzione però: un luogo comune vorrebbe che tutti i vegetali debbano essere trattati così proprio in questa fase dell’anno, in realtà si tratta soltanto di una leggenda metropolitana. Ad essere sottoposte a potatura infatti saranno soltanto le piante i cui fiori nascono di solito sui rami nuovi come ad esempio accade alle rose. La potatura in questo caso serve infatti a dar slancio vitale ai nuovi germogli ed a garantirsi una fioritura particolarmente ricca.

Gli esemplari che utilizzano ancora i vecchi rami per produrre foglie e fiori vanno potati invece una volta superato il periodo di fioritura.

Si può decidere inoltre di dar forma a piante ed arbusti per armonizzarli con il resto del giardino. Gli esemplari più danneggiati dal freddo dovranno subire infine potature drastiche che li accorcino davvero molto.

Terzo step: l’antiparassitario

In questo momento dell’anno tanto i funghi quanto gli insetti cominciano a colonizzare le piante. E’ importante allora giocare d’anticipo e, grazie ad appositi antiparassitari, debellarli prima che inizi il caldo.

Attenzione però: in commercio esistono dei prodotti velenosi e delle soluzioni consentite anche nel campo dell’agricoltura biologica.

L’orto

Un discorso a sé è quello che riguarda l’orto. Anche in questo caso bisognerà pulire il campo ma sarà necessario anche estirpare tutte le piante invernali giunte alla fine del loro ciclo produttivo. In questa fase dell’anno si rimesterà il terreno e si fertilizzeranno le zolle.

Nel caso in cui in giardino sia presente anche una serra si potrà persino iniziare a piantare degli ortaggi tipicamente estivi, diversamente si prepareranno le colture in semenzaio. A primavera inoltrata invece si potrà seminare anche in piena terra valutando se utilizzare dell’agritessuto per le piante più delicate.

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