I legumi sono alimenti molto nutrienti e benefici per la salute di tutti, compresi i bambini. Tuttavia, spesso i genitori non sanno quando iniziare a introdurre i legumi nella dieta dei loro figli e come cucinarli in modo gustoso e sano.
In questo articolo spiegheremo come i bambini dovrebbero mangiare legumi e forniremo alcune idee su come cucinarli in modo gustoso e nutriente.
Quando iniziare a mangiare i legumi
I pediatri suggeriscono di introdurre i legumi nella dieta dei bambini a partire dai 6 mesi di età perché sono importanti durante lo svezzamento, a patto di prepararli in modo appropriato, ovvero senza buccia. I legumi sono un’ottima fonte di proteine, fibre e altri nutrienti essenziali, tuttavia è importante assicurarsi che non ci siano allergie alimentari nella famiglia.
La buccia dei legumi può causare problemi di digestione nei neonati poiché sono difficili da digerire perciò bisogna togliere la buccia dai legumi almeno fino a quando il bambino non abbia compiuto i 24 mesi. Per questo motivo è importante cuocere i legumi fino a renderli morbidi, quindi pelarli accuratamente e frullarli per servirli al bambino come vellutate o zuppe.
Infatti servirli interi crea un rischio di soffocamento a causa della loro forma tonda e allungata. L’introduzione dei legumi nella dieta dei bambini dovrà avvenire gradualmente e in piccole quantità, iniziando con legumi come piselli o fagioli verdi e aumentando gradualmente la quantità, fino ad arrivare a proporli da 2 a quattro volte alla settimana, e proponendo una varietà di legumi nel tempo.
Come togliere la buccia ai legumi
Ci sono diversi modi per togliere la buccia ai legumi, a seconda del tipo di legume e della consistenza della buccia stessa. Ad esempio, i ceci secchi possono essere fatti ammollare in acqua calda per alcune ore, poi strofinati con le mani o con un panno per rimuovere la buccia. I ceci lessati possono essere raffreddati in acqua e la buccia può essere rimossa con le dita. I fagioli secchi possono essere bolliti per circa un’ora, poi raffreddati in acqua e la buccia può essere rimossa strofinandoli delicatamente tra le mani.
Per rimuovere la buccia dai legumi in modo efficiente, è possibile utilizzare anche appositi strumenti come lo sbucciatore elettrico Robito Vaina (vedi qui) che permette di pelare il cibo molto più velocemente, e quindi di congelarlo per utilizzarlo ogni volta che serve senza dover pelare ogni volta. In ogni caso, è importante seguire le istruzioni per la preparazione specifiche per il tipo di legume che si sta cucinando, in modo da ottenere il massimo dei benefici nutrizionali e della digeribilità.
Quali legumi scegliere durante lo svezzamento
Durante lo svezzamento è importante scegliere legumi adatti all’età del bambino, che siano facili da digerire e non troppo pesanti per il suo stomaco. Tra i legumi consigliati ci sono le lenticchie rosse decorticate, i piselli secchi decorticati, i ceci e i fagioli cannellini senza buccia.
I legumi più difficili da digerire sono i fagioli che si possono cominciare ad inserire nella dieta dopo i 12 mesi. Importante scegliere legumi di alta qualità e privi di contaminanti, quindi preferibilmente biologici e variare la scelta dei legumi.
La porzione di legumi durante lo svezzamento
Durante lo svezzamento, è importante capire quale sia la porzione di legumi giusta per il bambino. La porzione varia a seconda dell’età e delle esigenze nutrizionali del bambino. Generalmente, si consiglia di iniziare con piccole quantità, pari a circa 1-2 cucchiaini, e di aumentare gradualmente la quantità fino a 3-4 cucchiai, a seconda dell’età e dell’appetito del bambino.
Bisognerebbe prestare attenzione alla consistenza dei legumi, che deve essere adatta all’età del bambino, per evitare il rischio di soffocamento. In generale, durante lo svezzamento, è sempre meglio consultare il pediatra per avere indicazioni precise e personalizzate sulle porzioni di legumi da somministrare al proprio bambino.
Come cucinare i legumi
I legumi possono essere cucinati in molti modi diversi, ovvero esempio bolliti, arrostiti, cotti al forno o saltati in padella. Ecco alcune idee per cucinare i legumi in modo sano e gustoso per i bambini:
- Hummus: un’ottima salsa per accompagnare verdure crude o da spalmare su pane tostato.
- Zuppa di legumi: una zuppa densa e sostanziosa, perfetta per le giornate fredde.
- Frittelle di ceci: un antipasto sfizioso e nutriente.
- Insalata di ceci: un’alternativa sana al classico insalata di pasta, perfetta per la stagione estiva.
- Polpette di lenticchie: una versione vegetariana delle classiche polpette, che si possono accompagnare con una salsa di pomodoro.
- Minestra di fagioli: un primo piatto saporito e nutriente.
Come introdurre i legumi nella dieta dei bambini
Per far sì che i bambini accettino i legumi nella loro dieta, è importante introdurli gradualmente e presentarli in modi diversi, ad esempio incorporandoli in zuppe, salse, insalate o frittate. Per ridurre i rischi di neofobia nei bambini (leggi approfondimento), i genitori possono coinvolgere i bambini nella scelta e nella preparazione dei legumi, ad esempio facendo una gita al mercato locale per acquistare i legumi freschi o facendoli aiutare nella preparazione della ricetta.
Conclusione
I legumi sono alimenti molto nutrienti e utili per una dieta equilibrata dei bambini durante lo svezzamento. Per introdurre i legumi nella dieta dei bambini, è importante iniziare gradualmente, lavarli bene e ammollarli prima della cottura, ridurli in purea e sopratutto togliere la buccia per renderli più digeribili. Ci sono molte ricette deliziose e nutrienti a base di legumi che possono essere preparate per i bambini, sarebbe utile coinvolgere i bambini nella scelta e nella preparazione dei legumi per renderli più propensi a mangiarli.