Il mercato immobiliare di lusso in Italia si conferma un settore dinamico e in crescita, attirando l’interesse sia di acquirenti nazionali che internazionali. Nel 2024, la domanda e l’offerta di immobili di pregio hanno registrato un aumento significativo, con particolare attenzione verso le residenze storiche e le proprietà con caratteristiche uniche.
Milano si distingue come la città con il più alto valore cumulato dello stock di lusso, seguita da Roma e dalla Versilia. Le tendenze emergenti indicano una crescente richiesta di sostenibilità, domotica avanzata e design personalizzato nelle abitazioni di fascia alta. Il segmento si rivolge a una clientela sempre più esigente, attenta non solo al valore estetico e funzionale dell’immobile, ma anche agli aspetti legati alla vivibilità, all’efficienza energetica e al valore patrimoniale nel lungo periodo.
Come si sta evolvendo il mercato immobiliare di lusso
Il settore degli immobili di lusso in Italia mostra segnali positivi, con una crescita costante sia dell’offerta che della domanda. Si tratta di un comparto resiliente, che ha saputo adattarsi anche in fasi economiche complesse e che beneficia di una visione d’investimento di lungo termine da parte degli acquirenti.
Nel 2024, l’offerta di residenze di alto livello rappresenta il 2,7% dell’intero mercato immobiliare italiano, segnando un incremento rispetto all’anno precedente. La domanda per immobili di pregio è in crescita, con un aumento del 9% rispetto al periodo pre-pandemico.
Il mercato del lusso si concentra principalmente nel Nord e nel Centro Italia. Il Nord-Ovest detiene il 36% dello stock, il Centro il 32,5% e il Nord-Est il 20%. Il Sud e le Isole rappresentano rispettivamente il 7% e il 5% del totale delle proprietà di lusso (fonte).
La crescita della domanda è sostenuta anche da nuove modalità di promozione delle proprietà di lusso: sempre più spesso le agenzie utilizzano strumenti di realtà virtuale, rendering 3D e tour immersivi per valorizzare le caratteristiche uniche di ogni immobile.
Cosa cercano gli acquirenti di fascia alta
Le preferenze degli acquirenti di immobili di lusso stanno evolvendo, con un’attenzione crescente verso innovazione e sostenibilità. Le case di lusso ora spesso includono caratteristiche ecologiche come pannelli solari, sistemi di riscaldamento e raffreddamento efficienti e materiali da costruzione sostenibili.
Abbiamo chiesto a Cheope Immobiliare, realtà specializzata nella selezione di immobili storici e residenze di prestigio, di raccontarci cosa oggi rende davvero esclusiva una proprietà: secondo la loro esperienza, a fare la differenza sono la storia dell’edificio, la qualità architettonica e il contesto paesaggistico.
Gli acquirenti cercano case che fungano anche da gallerie d’arte private, con spazi espositivi e opere d’arte integrate nell’architettura stessa. Sempre più importante è anche la discrezione: ville e appartamenti inseriti in contesti riservati o protetti da vigilanza privata sono altamente richiesti, così come abitazioni in zone panoramiche ma lontane dalla congestione urbana.
Qual è il valore economico del mercato di fascia alta
Il valore complessivo degli immobili di lusso in Italia ha superato i 53 miliardi di euro, con una crescita significativa rispetto ai 48 miliardi del 2022.
Le ville di lusso rappresentano 30,6 miliardi di euro, mentre gli appartamenti di pregio ammontano a 23 miliardi. Le ville costituiscono la maggior parte del valore complessivo, con una crescita del 10% rispetto all’anno precedente. Gli appartamenti di lusso hanno registrato un aumento del 14,4% rispetto al 2022.
L’investimento in immobili di fascia alta è spesso percepito come un bene rifugio, soprattutto in contesti macroeconomici instabili. La stabilità del mercato italiano, unita al patrimonio storico-artistico e alla qualità della vita, rafforza il posizionamento del Paese tra le mete preferite anche dagli investitori stranieri.
Quali città guidano il mercato immobiliare di lusso
Le principali città italiane continuano a essere i centri nevralgici del mercato immobiliare di lusso.
Milano si conferma la città con il più alto valore cumulato dello stock di lusso, pari a 7,35 miliardi di euro. Roma segue con 4,5 miliardi di euro, mentre la Versilia si attesta a 4 miliardi.
Le località turistiche come la Riviera Ligure, la Costa Smeralda e le Dolomiti attraggono una clientela internazionale, con prezzi che possono superare i 25.000 euro al metro quadrato per le proprietà con vista mare (fonte).
A queste si aggiungono nuove aree di interesse come il Lago di Como, la Maremma toscana e la zona dell’Etna, che stanno attirando investitori grazie al mix tra bellezza naturale, privacy e potenziale di valorizzazione.
Chi compra oggi gli immobili di lusso in Italia
Il mercato immobiliare di lusso italiano è alimentato da una clientela diversificata, sia nazionale che internazionale. Gli acquirenti internazionali rappresentano una quota significativa del mercato, con il 70% delle richieste provenienti da Nord America, Germania, Regno Unito, Svizzera e Francia (fonte).
La domanda si orienta verso proprietà che offrono comfort, sicurezza e un elevato livello di personalizzazione, rispondendo alle esigenze di una clientela sempre più esigente e attenta ai dettagli. Negli ultimi anni, è cresciuto anche l’interesse da parte di nomadi digitali ad alto reddito e professionisti del settore finanziario, che cercano una seconda casa in Italia per conciliare lavoro da remoto e qualità della vita.
Quali sono le prospettive future del settore
Il mercato immobiliare di lusso in Italia si prepara ad affrontare nuove sfide e opportunità nel prossimo futuro. Si prevede un aumento del numero di compravendite, con una variazione media intorno al 10%.
La digitalizzazione sta trasformando il settore immobiliare di lusso, con l’adozione di tecnologie come la realtà virtuale e strumenti di visualizzazione digitale, che permettono agli acquirenti di esplorare le proprietà da remoto.
Allo stesso tempo, cresce l’interesse per soluzioni abitative capaci di integrare spazi ibridi, destinati sia alla vita privata che all’attività lavorativa. Le nuove generazioni di investitori prediligono immobili flessibili, sostenibili e connessi, che possano rispondere a stili di vita dinamici e internazionali.
Conclusione
Il mercato immobiliare di lusso in Italia continua a mostrare segnali positivi, con una domanda in crescita e una crescente attenzione verso sostenibilità, innovazione e personalizzazione. Le principali città e le località turistiche mantengono un ruolo centrale, mentre la digitalizzazione e le nuove esigenze degli acquirenti plasmano le tendenze future del settore. A trainare il segmento non sono solo i numeri, ma la capacità di offrire esperienze abitative uniche, coerenti con uno stile di vita elevato e consapevole.