Le mestruazioni anticipate rispetto al mese precedente sono fastidiose e spesso le donne non ne conoscono la causa. Il ciclo in anticipo è definito polimenorrea e dipende da diversi fattori.
Capita a tutte di vivere periodi della vita in cui per stress o altri motivi il ciclo è ballerino e presenta delle irregolarità. Se questo è limitato ad un periodo di tempo non bisogna allarmarsi. Se l’anticipo o il ritardo delle mestruazioni è invece una costante è necessario rivolgersi ad uno specialista. Cosa utilizzate quando avete le mestruazioni, gli assorbenti esterni, il tampone o la coppetta interna? Per saperne di più sulla leggete l’articolo con le opinioni dei ginecologi sulla coppetta mestruale.
Prima di capire le cause di tutto ciò è bene stabilire se il ciclo è regolare o irregolare. Non necessariamente un ciclo è irregolare se non si presenta ogni 28 – 30 giorni perché ci sono variabili che ne attestano la sua regolarità in altro modo.
Per conoscere la regolarità delle mestruazioni bisogna tenere in considerazione il ritmo, la durata e la quantità del ciclo.
Per ritmo si intende la frequenza mestruale ed il conteggio da fare è molto preciso. Si considera il primo giorno del ciclo e si contano i giorni fino al primo giorno della mestruazione successiva.
E’ vero che solitamente l’intervallo di tempo si attesta tra i 28 e i 30 giorni ma se la frequenza è tra i 25 e i 35 giorni ogni mese il ciclo è da ritenersi comunque regolare.
Al contrario diventa irregolare se tra le due mestruazioni trascorrono meno di 25 giorni oppure oltre 35 giorni. Nel primo caso siamo di fronte a polimenorrea, nel secondo ad oligomenorrea e se il ciclo salta per tre mesi si è di fronte ad amenorrea.
La durata delle mestruazioni in media varia dai 3 ai 7 giorni dalla comparsa del flusso. Un ciclo con un flusso breve e scarso prende il nome di ipomenorrea mentre se le perdite sono eccessive e abbondanti si tratta di ipermenorrea o menorragia.
Ciclo irregolare cause
Il ciclo che si presenta una volta con un anticipo sui tempi di 3 giorni non deve mettere in allarme perché può succedere. Le cause possono essere stanchezza, stress o un cambiamento nelle abitudini.
Se la mestruazione si presenta invece sempre prima del solito bisogna ricorrere a dosaggi ormonali per capire se ci sono alterazioni dell’asse ipotalamo-ipofisi-ovaio. L’anticipo del ciclo di frequente è dovuto ad una minore produzione di progesterone dall’ovaio nella seconda metà della mestruazione.
In gergo si definisce insufficienza luteale e si somministra del progesterone, per via vaginale oppure orale in modo da risolvere il problema. Il ciclo può anticipare anche in caso di alterazioni alla tiroide o per iperprolattinemia. Tra le possibili cure anche l’assunzione di un contraccettivo estro-progestinico che compensa la mancanza di progesterone.
Nel caso il ciclo mestruale, una volta monitorato per diversi mesi, sia irregolare e magari anche doloroso più del solito, è bene recarsi da un ginecologo. Lo specialista saprà capire, tramite la diagnosi, se ci sono malattie e alterazioni, e le curerà con la terapia idonea.