La bicicletta è un mezzo che ha permesso a tanta gente, nel passato, di muoversi da un luogo all’altro. Sono famose le immagini di gruppi mondine o contadini che raggiungevano i posti di lavoro con la bicicletta.
Da bambini abbiamo fatto tutti le corse in bicicletta! I più “grandi” si suddividevano in Batali e Coppi, simboli del ciclismo italiano e correvano come folletti per le strade. La crisi del petrolio del 1979 ha trasformato, per alcune domeniche, tutte le arterie stradali in ciclabili, ma poi? Dopo un po’ di crisi, dove tutti volevano muoversi esclusivamente in automobile, si è tornati a riscoprire questo mezzo di trasporto salutare ed ecologico ed è scoppiata una vera e propria mania per le due ruote.
Perché andare in bici, fa bene?
La bicicletta è diventata un mezzo di trasporto molto amato dagli italiani e se ne sta diffondendo sempre di più l’uso: perché piace tanto? Uno studio condotto dall’Osservatorio Linear dei Servizi, ha appurato che, nel 2014, un italiano su tre ha dichiarato di voler fare una vacanza in bicicletta! La bici non è usata solo per le vacanze, ma anche come hobby, per andare al lavoro o a scuola. I motivi che spingono a utilizzare la bicicletta sono diversi: amore per la natura, risparmio, relax, svago, comodità, benessere, salute! Proprio quello della salute, spesso, è il motivo per cui la gente incomincia ad andare in bicicletta poiché è utile per i seguenti motivi:
- Pedalare aiuta il cuore. La pedalata allena il muscolo, mantenendolo forte e abituandolo a resistere alla fatica. Migliorando la circolazione negli arti inferiori, automaticamente migliora il benessere del cuore.
- Pedala e cala. Andando in bicicletta si bruciano le calorie: circa 500 ogni ora (per i ciclisti non professionisti). Inoltre la muscolatura di gambe, glutei, e zona lombare si rassoda regalando una maggiore tonicità ed elasticità.
- Aiuta a conservare meglio le articolazioni. I movimenti non pesano su ginocchia e caviglie come succede nella corsa. Il peso viene scaricato sui glutei appoggiati al sellino e le articolazioni lavorano libere senza infiammarsi e deteriorarsi. La cyclette, infatti, è consigliata a tutte le persone che devono riacquistare il movimento e la muscolatura dopo un intervento, ad esempio, al ginocchio.
Ovviamente, andare in bicicletta richiede un determinato sforzo fisico, quindi per tutti quelli che non sono abituati, è consigliabile un inizio graduale per rendere piacevole la propria esperienza di ciclista.
Come andare in bici e quale scegliere
Per iniziare l’attività nel mondo delle due ruote serve, per prima cosa, valutare quali sono le proprie esigenze: bici da corsa, city-bike, mountain-bike? Ovviamente ognuna ha le sue caratteristiche e offrono esperienze diverse. Se desiderate fare delle semplici passeggiate potrete scegliere una city-bike, mentre, se volete cimentarvi nell’aspetto sportivo delle due ruote, opterete per una bici da corsa o una mountain-bike. Per il secondo sport è consigliabile partire con le mtb usate poiché i terreni disconnessi e la mancanza di pratica potrebbero ridurre subito il vostro ciclo in condizioni pietose. La bicicletta è un po’ come un vestito: il telaio deve essere adatto alla propria taglia. Ora basta controllare che le gomme siano gonfie al punto giusto, e si può partire. Per ottenere un buon risultato, basta seguire queste regole:
- La pedalata deve essere agile, costante e non affaticare le gambe. Un ritmo di 90/100 pedalate al minuto vi aiuterà a gestire meglio la vostra energia.
- Posizionatevi accuratamente sul sellino. Non dovete essere troppo avanti o troppo indietro, per evitare di sforzare troppo le gambe e la zona lombare.
- Non pedalate con zaini o pesi sulle spalle: aumentereste la fatica e la pressione sulla colonna vertebrale.
- Non affrontate un giro in bicicletta dopo aver mangiato molto e ricordatevi di idratarvi durante il percorso. Anche se non fa caldo, il fisico suda ed elimina liquidi e sali minerali che vanno reintegrati.