Hai un sito internet ma ricevi poche visite? Non sai da dove cominciare per guadagnare maggiore visibilità sul web? Bene, sei capitato sull’articolo giusto, perché nelle prossime righe ti illustrerò come raggiungere la prima posizione su Google in maniera totalmente gratuita.
Capita spesso, infatti, che i siti appena pubblicati non si posizionino in maniera efficace su Google, questo anche in relazione al fatto che alcuni webmaster non li progettano come dovrebbero. È a questo punto che entra in gioco la SEO, sigla che sta per Search Engine Optimization e che fa riferimento all’Ottimizzazione per i motori di ricerca.
Un esperto SEO, dunque, è colui che è in grado, grazie ad una serie di tecniche, di far raggiungere al tuo sito internet la prima posizione nei risultati di ricerca di Google, causando così un netto miglioramento della visibilità del prodotto o del servizio che offri.
Ma non sempre si ha un budget da dedicare alla “causa”, ed è proprio per questo che in questo articolo mi concentrerò nel fornirti una serie di consigli e suggerimenti che aiuteranno il tuo sito web ad arrivare in prima pagina su Google in maniera totalmente gratuita, come puoi approfondire qui su jfactor.it.
I tre passi fondamentali per far arrivare il tuo sito web in prima pagina su Google
La “scalata” verso la prima posizione si può riassumere in tre passaggi fondamentali: la ricerca delle giuste parole chiave, l’ottimizzazione seo on-page e l’ottimizzazione seo off-page, detta anche link building.
Per quanto riguarda la scelta delle parole chiave, questa è davvero fondamentale perché rappresenta il tramite che porta l’utente a cliccare sul tuo sito web. È necessario, dunque, che l’individuazione delle parole chiave di riferimento avvenga in maniera accurata e non scontata. Segna su un foglio o su un documento excel 5 parole chiave che, a tuo parere, potrebbero essere strettamente correlate con ciò che l’utente potrebbe volere dal tuo sito web. Non essere scontato e anzi, cerca di individuare parole chiave specifiche e che abbiano una buona media di ricerche mensili, a fronte, però, di scarsa competitività (caratteristica che potrai verificare grazie ai Tools di Google).
Una volta prescelte le parole chiave di riferimento queste andranno inserite sul tuo sito web. Queste operazioni rappresentano la seconda fase, quella chiamata per l’appunto “ottimizzazione seo on-page”. In questo secondo passaggio dovrai inserire le parole chiave nei titoli, sottotitoli e contenuti testuali delle tue pagine (per quanto riguarda il corpo testuale ti consiglio di inserire la parola chiave tre volte: una all’inizio, una in mezzo e una alla fine). L’inserimento delle parole chiave dovrà avvenire, inoltre, anche nei tag, nei meta tag, nelle description, ma anche nei nome file di immagini o video.
Una vola terminata questa operazione non ti resterà che verificare che il tuo sito sia realmente performante per quanto riguarda velocità di caricamento, sicurezza dei protocolli e leggibilità dai vari dispositivi. A questo punto, terminata l’ottimizzazione on-page, potrai passare a quella off-page, facendo acquisire al tuo sito web importanza e autorevolezza grazie all’inserimento di link di rimando nelle directory con argomenti attinenti, nei comunicati stampa di siti atti alla pubblicazione degli stessi o, più semplicemente, grazie allo scambio di link con siti che si occupino di tematiche affini. Faccio riferimento al criterio di attinenza perché è un aspetto che Google considera molto nell’attribuzione dell’autorevolezza e ti consiglio, dunque, di non trascurarlo.
A questo punto se hai eseguito tutte le operazioni in maniera corretta, avrai, con molte probabilità, raggiunto la prima posizione su Google, in relazione alle parole chiave di tuo interesse e, soprattutto, l’avrai fatto in maniera totalmente gratuita!