Lanciato nel 1987, il Progetto Erasmus (sito www.erasmusplus.it) è un programma europeo che consente agli studenti universitari di studiare in un’altra università europea, vedendo legalmente riconosciuto dalla propria università questo periodo di studio all’estero.

Si tratta di un’opportunità straordinaria, per ogni studente ammesso al programma, di migliorare le proprie abilità linguistiche, ampliare la rete di contatti professionali e vivere un’esperienza di vita unica. Nonostante si tratti di un’esperienza emozionante, l’idea di andare a vivere in un altro Paese può anche spaventare, per questo motivo è importante prepararsi al meglio e organizzarsi in anticipo.

Un po’ di storia e numeri

L’idea del progetto Erasmus è partita da due italiani. Come apprendiamo da questa pagina, è stata la rabbia di una giovane studente dell’Università di Roma (Sofia Corradi), a cui non fu riconosciuto il periodo di studi negli Stati Uniti dove seguì un master, a spingerla verso l’obiettivo di far riconoscere i titoli universitari fra i vari Stati europei.

Il 15 giugno venne ratificato a Bruxelles il risultato della votazione del 14 maggio precedente con cui, con la sola opposizione degli inglesi, venne votata la nascita del programma Erasmus (Erasmus + dal 2014). Attualmente nei vari interscambi, le università italiane sono le più ambite dagli studenti spagnoli, francesi, tedeschi, turchi e polacchi.

Come candidarsi per il Progetto Erasmus

Per candidarsi per il Progetto Erasmus, gli studenti devono compilare una domanda (consigliamo di partire dalla lettura di questa pagina) e fornire informazioni sulle loro preferenze per la destinazione e il periodo di studio. È importante notare che la selezione dei candidati dipende dalle università partner e dalle disponibilità delle borse di studio.

Il Progetto Erasmus prevede un finanziamento per gli studenti selezionati, che può coprire le spese di alloggio, viaggio e vita quotidiana, quindi è importante verificare i dettagli del finanziamento con la propria università, per capire quali spese sono coperte e quali no.

Scegliere la destinazione giusta

La scelta della destinazione per il Progetto Erasmus dipende da diversi fattori, che si possono ricavare leggendo queste 5 mosse, a cui ovviamente vanno aggiunte le proprie preferenze personali, esigenze di studio e i corsi disponibili. È importante fare una ricerca approfondita sui Paesi e le università disponibili, nonché considerare fattori come la lingua parlata, la cultura e la sicurezza. Ad esempio, se vuoi migliorare le tue abilità linguistiche in spagnolo, potresti scegliere di studiare in Spagna o in America Latina.

Prepararsi per la vita all’estero

Una volta accettato nel Progetto Erasmus, è importante prepararsi in anticipo per vivere all’estero. Innanzitutto, è importante conoscere la lingua del paese ospitante, perché sarà d’aiuto per comunicare con la gente e a orientarti più facilmente. Per cercare di migliorare la propria conoscenza prima della partenza si possono seguire corsi di lingua, utilizzare un’app di apprendimento o cercare un tutor privato.

Poi bisogna prepararsi finanziariamente, quindi prima di partire, bisogna calcolare le spese previste per viaggiare, alloggiare, mangiare e divertirsi e considerare anche eventuali spese impreviste come cure mediche o spese di emergenza. Poi è necessario verifica se la propria banca offre servizi internazionali o se è necessario aprire un conto in una banca locale, tenendo presente che le commissioni bancarie e le tariffe possono variare da paese a paese.

Se fosse necessario integrare le proprie finanze, bisognerà considerare l’opzione di un lavoro part-time. Molti studenti Erasmus lavorano part-time come camerieri, baristi o babysitter per guadagnare denaro extra. Le leggi sul lavoro variano da paese a paese, quindi è importante informarsi prima di cercare un lavoro. Un’altra considerazione importante è l’assicurazione di viaggio per studenti (qui una lista), in quanto copre eventuali emergenze mediche durante la permanenza all’estero.

Adattarsi ad una nuova cultura può essere una sfida, ma è anche un’opportunità per imparare e crescere, quindi è fondamentale essere aperti e disposti ad apprendere nuove usanze e tradizioni, e cercare di partecipare attivamente alla vita culturale del paese ospitante, quindi partecipare ad eventi culturali, incontrare studenti internazionali, e cercare opportunità di lavoro o stage.

L’esperienza di studio all’estero può essere un valore aggiunto per la tua carriera futura, poiché dimostrerà la tua capacità di adattarti a situazioni nuove e sconosciute e di lavorare con persone di culture diverse. È importante includere questa esperienza nel tuo curriculum e utilizzarla per dimostrare le tue abilità interculturali e la tua flessibilità durante i colloqui di lavoro.

Conclusione

Il Progetto Erasmus è un’opportunità unica per gli studenti di studiare all’estero e acquisire una vasta gamma di competenze, che si riveleranno preziose per la propria carriera futura. Tuttavia, è importante essere ben preparati sia dal punto di vista logistico che emotivo.

Prepararsi adeguatamente è la chiave per trarre il massimo vantaggio da questa esperienza. Seguendo questi consigli, sarai pronto per vivere un’avventura Erasmus indimenticabile. Non dimenticare di goderti ogni momento, incontrare nuove persone e divertirti lungo la strada.