Negli ultimi anni stiamo assistendo con più frequenza ad episodi di allagamento dovuti alle conseguenze di un nubigrafio, che provocano molti danni a cose e anche a persone in locali situati in basso o anche al piano terra. Frequenti sono quindi i casi di allagamento dei negozi, con danni di molte migliaia di euro, che possono avvenire anche per la rottura di tubature, come accaduto a questo negozio di scarpe di Bergamo, con più di 800 paia di scarpe rovinate e 50mila euro di danno.
Qualsiasi sia la causa di un allagamento, la prima cosa da fare è non farsi prendere dal panico, e agire in maniera tempestiva per ridurre i problemi e affrontare questa difficoltà. Nelle ore successive sarà fondamentale pulire al meglio tutto il locale.
Cosa fare dopo un allagamento
In questo articolo ci siamo concentrati proprio su cosa fare dopo un allagamento, e di seguito abbiamo elencato le principali operazioni da svolgere. A tal proposito esistono imprese che forniscono degli ottimi servizi per la pulizia post allagamento: per saperne di più basta andare a questa pagina https://www.cqsmultiservizi.it/servizi/pronto-intervento/ dove è spiegato come opera un’impresa di pulizia in queste situazioni.
Mettere tutto in sicurezza
Il primo passo da fare è mettere tutto in sicurezza, allontanando prodotti e macchinari dalla zona interessata dall’allagamento. In questo modo è possibile ripulire tutto più facilmente, e evitare che il contatto con l’acqua possa danneggiare del tutto i macchinari. Molto dipende dallo strumento stesso: ci sono oggetti che a contatto con l’acqua finiscono per rovinarsi subito, e altri che invece riescono a resistere per un certo periodo di tempo.
Anche tutto ciò che è costituito da carta, come eventuali documenti, può essere salvato. Per farlo si adotta un processo chiamato crioliofilizzazione (qui la spiegazione) un processo che permette di portare via l’acqua.
Eliminare l’acqua
Dopo un allagamento è fondamentale aspirare il prima possibile tutta l’acqua rimasta che, più resta in contatto con i prodotti e più rischia di rovinarli. Lo stesso vale per l’umidità: se non si asciuga bene l’ambiente, il rischio è quello di portare numerosi prodotti verso una usura precoce.
Per aspirare velocemente l’acqua è necessario avere a disposizione delle pompe, di cui sono dotati i vigili del fuoco ma che difficilmente sono presenti in locali commerciali, che al massimo hanno degli aspira acqua, in grado di aspirare piccole quantità di acqua dai pavimenti, non di certo di svuotare un locale allagato.
Bonifica dei mobili
In ogni negozio sono presenti degli elementi di arredo, che possono essere costituiti da vari materiali differenti. Questi materiali a contatto con l’acqua potrebbero andare incontro a un precoce deterioramente. Ecco perché le imprese specializzate nelle pulizie post allagamento si occupano anche di bonifica dei mobili. Il tipo di strumentazione usata per la bonifica può variare in base alla causa originale dell’allagamento.
Interventi di ripristino
Dopo ogni allagamento è possibile che sia necessario effettuare degli interventi di ripristino. Per questo è molto utile effettuare delle verifiche, analizzando nel dettaglio qual è la situazione del nostro negozio. Va controllato lo stato sia delle pareti che dei pavimenti, e inoltre non bisogna sottovalutare l’integrità degli impianti elettrici. L’acqua, a contatto con i cavi, può provocare dei grossi danni nel nostro impianto.
Attraverso il ripristino si può riportare ogni elemento alla sua condizione originale. Ad esempio si può sistemare di nuovo l’intonaco, o aggiustare il battiscopa.
Allontanare i cattivi odori
L’acqua e l’umidità possono lasciare dei cattivi odori, da allontanare il prima possibile. Dovendo aprire al pubblico è importante offrire un ambiente salubre e piacevole. Le aziende specializzate hanno a disposizione degli strumenti utili proprio per cancellare gli odori. Un metodo molto utilizzato è quello della infusione di ozono.
Controllare le cause
Ogni allagamento ha una sua causa, ed è importante andare ad analizzare cosa ha portato l’acqua ad accumularsi. Se il problema ad esempio è stata una rottura delle tubature può essere molto utile effettuare un controllo su tutto l’impianto, così da prevenire il ripetersi dell’allagamento. A volte le tubature possono rompersi perché sono usurate, ma in altri casi la causa potrebbe essere ricondotta a degli sbalzi di pressione.
Quando invece ci si trova di fronte a cause ambientali c’è poco da fare, perché si tratta di situazioni eccezionali che sfuggono al controllo dell’uomo. Da questo punto di vista è utile controllare che tombini e grate presenti in strada siano ben puliti, avvisando gli enti di competenza in caso di otturazione.