Cos’è Android? A questa domanda al giorno d’oggi sanno rispondere in molti, soprattutto gli appartenenti alle più recenti generazioni. Un’ampia fetta della popolazione però, in questo caso gran parte degli utenti non più giovanissimi e soprattutto i poco inclini alla tecnologia, ha in tal senso poche competenze.
Questo articolo è diretto proprio alle ultime categorie di consumatori qui citate. In poche e semplici parole cercheremo infatti di spiegare a tutti cosa sia Android, come funzioni e quali siano le sue più innovative applicazioni.
Android: cos’è?
Android altro non è che il sistema operativo elaborato dai tecnici in forza alla Google. L’invenzione di questo prodotto, utile a rendere attivi e funzionanti oggetti come i tablet, gli smartphone e quant’altro, risale al 2008.
Ed a proposito di cellulari: quali sono le case produttrici con licenza Android? Diciamo che il sistema operativo in questione è quello più diffuso sul mercato e non stupisce quindi che un gran numero di aziende decidano di installarlo sui loro prodotti: dalla Huawei alla LG, dalla Samsung alla Xiaomi, dalla Pixel all’HTC.
Questo software inoltre appartiene alla categoria dei programmi open source e nel tempo si è evoluto così velocemente che, nel giro di pochissimi anni, abbiamo raggiunto la modernissima versione 9 Pie. Prima di installare tale versione, è bene specificarlo, è necessario verificare la compatibilità con i propri dispositivi. Per funzionare al massimo Android ha bisogno di essere aggiornato, mentre alla pagina www.dgtalkers.it/come-annullare-aggiornamento-android troverai la spiegazione per annullare un aggiornamento.
Perché Android?
Android è un prodotto estremamente personalizzabile. Se chi legge ha poco interesse per la scelta di sfondi e widgets, temi o launcher potrebbe però “convincersi” ad optare per questa soluzione semplicemente apprendendo che i dispositivi Android sono in genere più economici degli equivalenti in cui è previsto l’uso di altri sistemi operativi. Inoltre sono tantissime le app ed i programmi con esso compatibili.
Android: come funziona?
In generale, è la prassi ma non la regola, potremmo dire che i dispositivi Android constino di lockscreen, homescreen ed app drawer. Di cosa si tratta? Chiariamolo subito. La prima delle funzioni sopra citate serve a bloccare la schermata del proprio cellulare di modo che non partano involontariamente delle chiamate o dei messaggi o non si avviino a propria insaputa delle app, magari mentre il telefonino è in tasca o in borsa. La schermata può essere sbloccata digitando un pin o una pass, tramite il riconoscimento facciale o dell’impronta digitale. Una volta disinserito il blocco, il cellulare consentirà di accedere alle varie funzioni installate passando quindi alla homescreen.
Quest’ultima è in realtà l’equivalente del desktop nel PC: in un numero variabile di pagine personalizzabili sono raccolte infatti le icone relative alle app installate e, una volta sfiorate con il dito, esse consentiranno all’utente di accedere alla funzione in maniera semplice e veloce. Sull’homescreen sono spesso reperibili anche i widget, piccole applicazioni aventi lo scopo di dare informazioni utili ai consumatori (meteo, calendario, assistente di Google e quant’altro).
L’app drawer infine serve a raggruppare le app presenti sul cellulare in un unico spazio accessibile dall’homescreen. Esso contiene anche le varie opzioni di configurazione del dispositivo.
Il sistema si caratterizza inoltre per l’impiego di Material Design, ossia per lo stile grafico utilizzato contraddistinto da una linea minimal e da colori vivaci.
Completa il quadro il Play Store, ossia lo store di Google da cui gli utenti sono liberi di scaricare a loro piacimento app, giochi, programmi, widget e così via. Lo store, sicuramente non l’unico accessibile da un dispositivo Android, prevede la registrazione dell’utente, la creazione di un account e l’inserimento dei dati relativi alla propria carta di credito.